Un server cloud è una potente infrastruttura fisica o virtuale, che esegue lo storage di elaborazione di applicazioni e informazioni, una risorsa server centralizzata e raggruppata, ospitata e distribuita su una rete che è accessibile da più utenti on demand.
I server cloud possono svolgere le stesse funzioni di un server fisico tradizionale, fornendo:
- potenza di elaborazione
- storage
- applicazioni
In parole povere un server cloud è una macchina che, attraverso il processo di virtualizzazione, riesce a mettere in comune con altre macchine le proprie risorse in termini di:
- RAM
- spazio
- processore
Così facendo permette all’utente si poter decidere, in tempo reale, ciò che serve realmente per una determinata soluzione.
Alcuni esempi di piattaforme che sono in CLOUD sono:
- Google Maps
- WhatsUp
- YouTube
- Spotify
- i propri file personali
- documenti
- foto
- video
Cosa significa lavorare in cloud
Il cloud permette di archiviare in modo del tutto automatico le foto e i video acquisiti tramite i dispositivi mobile e, su richiesta, anche elementi di categorie differenti (documenti, presentazioni e così via) e impostazioni dei dispositivi.
A seconda dei servizi forniti e delle risorse necessarie, l’utilizzo delle piattaforme cloud può avere un costo più o meno alto, ma ciò che rimane costante è il vantaggio che comporta lavorare in cloud, ovvero la notevole comodità di poter salvare tutto in cloud e averlo sempre disponibile.
Come funziona un server cloud?
Il funzionamento del server cloud si basa su un approccio che è noto come modello Infrastructure-as-a-Service (IaaS) e permette di virtualizzare le risorse che possono dunque così essere automatizzate e distribuite sul cloud per l’uso condiviso in una singola azienda o tra più aziende.
È importante sottolineare come in questi casi le aziende che impiegano IaaS non devono possedere e gestire il proprio hardware ma possono effettuare il provisioning da terze parti che forniscono risorse on demand tramite un public cloud.